Gran parte dei programmi di prevenzione sono tradizionalmente centrati sulla descrizione meticolosa dei danni di un comportamento scorretto, partendo dal presupposto che la paura dovrebbe scoraggiare scelte dannose, la pratica ha ampiamente dimostrato l' inefficacia di questo approccio.
Ed è partendo da questo presupposto che abbiamo costruito un progetto pilota e sperimentale che, con una storia di morte trasformatasi in un inno alla vita, permettiamo agli ascoltatori di divenire consapevoli del prezzo da pagare qualora il destino bussasse alla loro porta.
Il progetto coinvolge i ragazzi dell' ultimo anno scolastico in quanto è la fascia in cui risultano essere sufficientemente maturi per comprendere la gravità di alcuni comportamenti, ma ancora suscettibili al cambiamento, tentando quindi, non soltanto di informarli ma coinvolgendoli operativamente in attività di studio e ricerca nelle speranza di promuovere un processo di crescita atta a prevenire comportamenti a rischio.
A scalare, nei vari possibili incontri, ci saranno obbiettivi diversificati che partendo dal fornire informazioni sulle cause e conseguenze di un incidente stradale, sviluppi la consapevolezza del problema e la percezione del pericolo.
Ciò stimola un cambiamento di abitudini aumentando le conoscenze sui rischi, e li porta ad acquisire coscienza del problema e di riflesso tenere comportamenti più consoni al rispetto della propria ed altrui vita.
NON DIMENTICHIAMOCI CHE OGNI VEICOLO
È UN "ARMA PER UCCIDERE O ESSERE UCCISI"
http://www.amicidisamuel.it/2011/accidenti_agli_incidenti.php
Nessun commento:
Posta un commento