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venerdì 16 novembre 2018

RCA: sinistrosità del 2017

L’ANIA ha fornito i risultati dei principali indicatori tecnici del ramo R.C. Auto (e della relativa gestione della convenzione per il risarcimento diretto – cosiddetta CARD) per l’anno 2017

Il costo medio dei sinistri accaduti e liquidati nel 2017 (cosiddetti “sinistri gestiti di generazione corrente”) è stato pari a € 1.766, in lieve aumento (+0,9%) rispetto al 2016 quando era pari a € 1.751. Ha contribuito a tale andamento sia l’incremento del 3,9% registrato dalle partite di danno a favore dei terzi trasportati (partite CTT), sia quello più contenuto registrato dalle partite di danno CID (+0,8% rispetto al 2016); risulta invece quasi invariato l’importo liquidato dei sinistri che non sono rientrati nel sistema di risarcimento diretto (sinistri NO CARD), per i quali si è risarcito nel 2017 mediamente € 3.018 (€ 3.014 nel 2016).
Se si escludono i motoveicoli, per i quali l’importo medio liquidato dei sinistri gestiti di generazione corrente è rimasto invariato rispetto al 2016, per tutti gli altri nel 2017 tale indicatore si è incrementato, anche se in modo contenuto. In particolare il settore degli autocarri mostra un aumento dell’importo medio liquidato di poco superiore all’1%, mentre per le autovetture tale incremento si ferma allo 0,8%.

TUTTI I DATI qui  http://www.ania.it/export/sites/default/it/pubblicazioni/COLLANE-PERIODICHE/ANIA-Trends/ANIA-Trends-Focus-RC-Auto/2017/ANIA-TRENDS-RC-Auto-Dati-al-31-dicembre-2017.pdf


sabato 10 novembre 2018

Carglass® acquisisce Authoitalia

Carglass® annuncia la firma di un accordo (che si perfezionerà nel mese di novembre 2018) per l’acquisizione di Authoitalia S.p.A., società del Gruppo Intergea nata con l’obiettivo di offrire alle compagnie di assicurazione quei servizi volti a supportare e migliorare la gestione dei sinistri attraverso un network di circa ottocento carrozzerie e officine convenzionate sull’intero territorio nazionale.

Authoitalia offre anche il servizio di Technical Authority che, mediante una rete di periti e fiduciari ed una struttura di coordinamento centrale, effettua il monitoraggio delle attività dei riparatori, valutando la coerenza dei danni denunciati e la congruità dei preventivi.
 
Desideriamo continuare a migliorare la partnership con le compagnie e le flotte, allargando sempre di più le nostre competenze in tema di perizie e authority e portando, in un settore complesso e frammentato come quello della carrozzeria, i valori di efficienza e trasparenza che da sempre ci contraddistinguono - afferma Matteo Rignano, amministratore delegato e presidente di Belron® ItaliaLa nuova relazione con una rete di carrozzerie selezionate ci permetterà, con ogni probabilità, di accelerare la nostra crescita sul territorio nazionale che porterà vantaggi anche ai nostri clienti finali”. 
 
Negli ultimi anni, Carglass® - da sempre specializzato nella riparazione e sostituzione di vetri auto - ha ampliato il proprio business attraverso la creazione di un network di carrozzerie (ad oggi composto da circa 170 tra centri corporate e affiliati), l’attività di stima danni e gestione sinistri in collaborazione con il Gruppo Lercari, nonché di Third Party Administrator (TPA) per Compagnie Assicurative e Flotte.
 
Con l’acquisizione di Authoitalia, Carglass® rafforzerà il proprio know-how in ambito periziegestione sinistri e authority tecnica e potrà agevolare lo sviluppo futuro del network carrozzerie. Inoltre, sia gli operatori professionali (le compagnie e le agenzie di assicurazione, le società di noleggio di breve e lungo termine e le flotte aziendali) che i consumatori finali potranno beneficiare di un servizio ancor più qualitativo e completo per la gestione e la risoluzione dei danni al vetro e alla carrozzeria dell’auto.
 
Authoitalia, il cui personale verrà mantenuto in organico continuando a svolgere la propria attività nella sede di Torino, garantirà continuità di servizio alle compagnie in accordo con il contratto in essere.
 
Le reti Authoitalia e Carglass® continueranno ad operare separatamente.



http://www.carrozzeriaautorizzata.com/news/899/carglass-acquisisce-authoitalia

sabato 22 settembre 2018

“Street Show”, le storiche dell’Asi nella loro Milano

L'Asi presenta a "Street show" un gruppo di vetture d'antan
rigorosamente targate Milano.

Un modo di uscire dai musei e dalle collezioni private
ritrovandosi nel loro habitat storico naturale...

Magia milanese. “Una splendida manifestazione” afferma entusiasta
Nanni Cifarelli, responsabile dell’ufficio stampa dell’Asi. “Finalmente si
portano le ‘storiche’ per strada, per farle vedere e soprattutto apprezzare
nel loro habitat naturale. Lontane dalla cornice un po’ asettica dei musei
o delle collezioni private, le auto d’epoca acquistano una vitalità inaspettata,
conquistando anche il pubblico dei più giovani. Ed è proprio a loro che il
mondo delle auto d’epoca deve rivolgersi con particolare attenzione, per
assicurare nuova linfa vitale”. E in effetti le vetture esposte nello stand
Asi, dalla Lancia Lambda del 1924 alla Fiat 509 del 1928 e dalla Siata
1100 S Coupé MM del 1939 alla Fiat 600 Multipla Taxi del 1962 per
 finire con la Fulvia 3 Coupé del 1975, sono “prese d’assalto”.
Con la targa di... casa. “Le abbiamo volute tutte con targa Milano, a
confermare il legame con la città meneghina. Vincente poi la formula
della manifestazione, con le auto moderne e sportive all’inizio del corso
 e il settore heritage più avanti, in modo da creare un legame strettissimo  
tra il presente (e in alcuni casi addirittura il futuro) con il passato”.
Fuori dall'atmosfera asettica dei musei. Insomma portare le storiche
nel centralissimo corso Buenos Aires inserendole nel tessuto sociale della
città contribuisce a svecchiare il concetto di auto storica come di un oggetto
ormai lontano dal quotidiano, adatto solo a sopravvivere in garage o in
esposizioni museali. La vettura d’antan diviene quindi un bene alla

portata di tutti e da “godere” appieno.








https://ruoteclassiche.quattroruote.it/street-show-una-straordinaria-festa-di-motori/

martedì 21 agosto 2018

contributo 2018 PERITI ASSICURATIVI

A1) CONTRIBUTO DI GESTIONE 2018

Ai sensi dell'art. 337 del D.Lgs. 209/2005 recante il Codice delle assicurazione private, come modificato dal D.Lgs. 74/2015 (art. 1 comma 192), i periti assicurativi iscritti nel Ruolo sono tenuti al pagamento a Consap di un contributo annuale denominato "contributo di gestione del Ruolo dei periti assicurativi", il cui importo è stabilito annualmente con Decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze.
Per l’anno 2018, con D.M. del 27 luglio 2018, la misura del contributo è determinata in euro 70,00.
Sono tenuti al pagamento i soggetti che risultano iscritti nel Ruolo alla data del 30 maggio 2018, secondo le modalità e i termini di cui al provvedimento Consap n. 12 del 8 agosto 2018 di seguito riepilogati:
  • Versamento: bonifico bancario
  • Banca: BNL - Gruppo BNP Paribas
  • Beneficiario: CONSAP S.p.A. - Ruolo Periti Assicurativi
  • IBAN: IT 76 W 01005 03239 000000001002
  • Swift Code: BNL II TRR
  • Causale (obbligatoria): matricola, cognome e nome perito, anno del contributo (esempio: P000009999, Rossi Mario, 2018)
  • Scadenza: 20 ottobre 2018
Si invita alla massima precisione nella descrizione della causale del versamento al fine di consentire una corretta e agevole imputazione del contributo versato.
L'attestazione di avvenuto pagamento dovrà essere inviata a Consap tramite email ruoloperitiassicurativi@consap.it o tramite fax al numero 06/85796568, indicando, qualora si effettui un unico versamento relativo a più posizioni, la specifica dei soggetti a cui il contributo dovrà essere imputato.
Si ricorda che il mancato pagamento del contributo di gestione è causa di cancellazione dal Ruolo e comporta l'avvio della procedura di riscossione coattiva delle somme dovute tramite ruolo.  

sabato 21 luglio 2018

la giornata del Perito Assicurativo (o meglio la mia...)

Sono solito dire quando parlo del mio lavoro che il Perito Assicurativo è come il Prete ... entrambi per fare questo tipo di lavoro nel 2018 devono avere una gran vocazione e una forte passione.
La mia passione è tanta e inizia nel 1979 quando durante la terza media, il pomeriggio, vado in
ufficio con mio padre (ex carrozziere che causa malattia dovuta alle vernici dell'epoca ha dovuto smettere) a rispondere al telefono e a cominciare a "masticare" pratiche... con una macchina da scrivere elettrica e un quaderno... nel 1987 lo convinco ad acquistare il computer perchè mi rendo conto che quello sarà il futuro  (ma questa è un'altra storia...)
Quindi ho passato tutte le fasi di come si facevano le perizie, gli incontri in agenzia con Liquidatori, gli assegni staccati per arrivare ai call center, portali, bonifici.. pronta liquidazione, canalizzazione, autority, ecc. ....  RCA, CID, CARD - ARD, CVT ....  tutto questo rendendomi conto di come chi scrive le leggi non è mai sul campo e/o interpella chi davvero sa come funziona il sistema risarcimento danni.
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Fatta la premessa, è un po' che ci penso di mettere nero su bianco una giornata tipo del Perito Assicurativo (la mia che probabilmente è un po' più difficoltosa di quelle dei miei colleghi che operano nella provincia di residenza).

si parte alle 7 per fare ' primo 80 km e arrivare al primo appuntamento fissato per le 8,30 ... foto di rito, colloquio cordiale e via altro appuntamento... traffico... un'auto dietro l'altra con spostamenti di 20 o 30 km ... assicurati che ti chiedono orari precisi o che voglio essere presenti in carrozzeria quindi devi far coincidere tutto... solitamente la pausa pranzo è su una panchina del Mc Donald's dove mentre si mangia un panino si telefona per prendere appuntamenti per il giorno dopo o visto che sono arrivati incarichi in mattinata nella zona, si approfitta per chiamare e magari passare a vedere auto.
e così fino alle 20 perchè, nella mia zona, molti lavorano in Svizzera e rientrano solo dopo le 18 quindi bisogna aspettarli....
altri 100 km di rientro (100 km con le ns strade statali ci vogliono 90 minuti quando va bene) e quindi a casa, accendi il computer e stampi i preventivi che intanto qualche carrozziere ti ha inviato per definire il danno visto precedentemente.... ceni con il computer a fianco e scarichi le foto della giornata.
bevi il caffè rispondendo ai carrozzieri dopo aver verificato i conteggi.... 
l'indomani durante la pausa pranzo... inoltri fatture e documenti in ufficio per la consegna sul portale della compagnia...
e via altro giro nuova corsa....
la morale è... (a parte il tutto per un onorario che mi vergogno a indicare),  SARA Assicurazioni pagherà il proprio cliente in 24 ore ?


dulcis in fundo (argomento che tratterò prossimamente)... i preventivi di molti riparatori sono "leggermente" più alti e un bravo Perito Assicurativo alla Compagnia di Assicurazione fa risparmiare almeno 500 euro a sinistro.  Tutti sinistri con regolare fattura perchè i Periti Assicurativi e i Carrozzieri che oramai usano cessioni del credito NON evadono e non fanno evadere....  



SARA ASSICURAZIONI: LIQUIDAZIONE SINISTRI PIU’ VELOCE E RIDUZIONE DELLE FRODI ASSICURATIVE GRAZIE ALL’ACCORDO CON WHOOSNAP

La Compagnia assicuratrice annuncia una nuova partnership con la startup lanciata da LVenture Group, che ha sviluppato il primo servizio per l’ispezione fotografica di veicoli on-demand

COMUNICATO STAMPA SARA ASSICURAZIONI

Velocizzare i tempi della liquidazione sinistri e ridurre le frodi assicurative: questi i principali risultati che potranno essere conseguiti da Sara Assicurazioni grazie all’accordo in via di finalizzazione sottoscritto con Whoosnap per l’utilizzo della piattaforma Insoore. Sara, Compagnia assicuratrice ufficiale dell’ACI, è la prima in Italia ad avvalersi di Insoore per effettuare - in real time e on demand - l’ispezione fotografica nelle fasi pre-assuntive (nuova stipula o rinnovo di polizza). Insoore permetterà di certificare lo stato del veicolo in ottica antifrode, consentendo comparazioni nel tempo sulle sue condizioni. Gli assicurati che decideranno di far ispezionare il proprio veicolo riceveranno invece uno sconto sul costo della polizza, così come previsto dal DDL sulla concorrenza

Grazie a Insoore i tempi di gestione di un sinistro vengono significativamente ridotti, garantendo così un importante risparmio in termini economici: dai 20 giorni mediamente richiesti dagli attuali flussi delle compagnie a meno di 24 ore. Diversi sono, inoltre, i vantaggi per gli assicurati, tra cui la compilazione del modulo CAI in fase di sinistro, un prezzo della polizza commisurato al reale stato del veicolo, una liquidazione del danno in tempi brevissimi.

 Ora, mi chiedo (essendo un Perito Assicurativo pertanto sulla strada tutti i giorni), come si può pensare e dire che una liquidazione del sinistro avverrà in meno di 24 ore ?
 Ritengo una bella iniziativa l'ispezione fotografica del veicolo in fase pre assuntiva (ma per i CVT non dovrebbe già esser così ?), ma che poi un sinistro aperto venga chiuso e liquidato in 24 ore (meno !?) è chiaramente impossibile...  un sinistro su cinquanta si può ma i rimanenti quarantanove ? ... assicurati che non ci sono, che sono in ferie, che lavorano fuori provincia, auto in carrozzeria e ricambi che devono arrivare.. UTOPIA.  Io vorrei che una volta un Dirigente venga con noi Periti Assicurativi in auto una giornata che nel post successivo descriverò... 

domenica 20 maggio 2018

Storie di vecchie auto, un sito tutto per loro - www.storiedivecchieauto.com

un sito realizzato da un appassionato di motori, www.storiedivecchieauto.com,  una specie di enciclopedia confezionata con particolare cura e dedizione, attraverso cui districarsi per conoscere gli angoli più lontani del mondo dell’auto.
 
Il sito è organizzato attraverso i vari marchi, dalla a alla zeta. Un elencone sterminato dove si trovano sia case semisconosciute ai non addetti come la Tantra o la Vanden Plas, e sia i soliti nomi grossi come appunto Jaguar o Ferrari. Le sorprese però sono all’interno, nel momento in cui si clicca sull’immagine del marchio.
 
Prendendo sempre ad esempio Ferrari, il sito rivela una storia sconosciuta ai tanti appassionati della casa di Maranello. La storia della cosiddetta “Ferrarina”, una vettura a 4 cilindri progettata da Franco Rocchi e che Bertone espose al Salone di Torino del 1961 con il nome di “1000”.
 
O altrimenti, per chi vuole davvero avventurarsi nell’oblio delle quattro ruote, basta cliccare sul marchio “Avanti”, considerato “come il canto del cigno della casa americana Studebaker agli inizi degli anni 60”. O sul marchio Borgward. “L’avventura nel campo delle auto dell’intraprendente Carl Friedrich William Borgward, iniziò a Brema nel 1921”, si legge nel sito. “Fin dagli inizi il giovane Carl, appassionato di auto e fabbro, lavorò al progetto di una sportiva bicilindrica, ma ben presto dovette confrontarsi con risorse limitate, che lo portarono a ripiegare su un piccolo veicolo a tre ruote, il cui nome era Blitzkarren …”
 
Di queste storie, lo avrete capito, nel sito ve no sono a bizzeffe, basta essere armati di curiosità per scoprire quanto la storia dell’automobile sia molto più lunga, articolata ed appassionante di quella raccontata solo dai “vincitori”. Una storia poco conosciuta, come del resto recita il sottotitolo di questo piccolo gioiello che il web ci regala.

fonte

giovedì 15 marzo 2018

Direct Line cambia nome in Verti

Direct Line cambia nome e diventa Verti.
Dal 1 marzo la Compagnia di Assicurazione Direct Line ha cambiato nome in Verti.
Anche in Italia, dunque, arriva il marchio Verti dopo l’acquisizione nel 2015 da parte della multinazionale spagnola Mapfre di Direct Line Group.
Il gruppo assicurativo Mapfre è operativo con il marchio Verti in Spagna dal 2011, mentre nello scorso anno è avvenuto il lancio in Germania e negli Stati Uniti.
Verti Assicurazioni S.p.A. manterrà la sua sede legale in via Volta 16, Cologno Monzese (MI); tutte le polizze stipulate con Direct Line continueranno a essere valide fino alla loro scadenza, così come rimarranno invariati i codici di rinnovo on-line, le credenziali di accesso e la gestione dei sinistri.


mercoledì 21 febbraio 2018

perito assicurativo SALINI GIORGIO scagionato dall'inchiesta falsi incidenti

Vi è ordinanza del Giudice delle Indagini Preliminari che, alla luce di successive indagini, dispone l’archiviazione del procedimento nei miei confronti.


venerdì 19 gennaio 2018

Nuovo Accordo Sinistri R.E.

Nuovo Accordo per la gestione dei sinistri in coassicurazione indiretta relativi a polizze incendio e/o furto o a polizze multirischio che prevedono tali garanzie Gli organi competenti dell'Associazione hanno approvato il nuovo "Accordo per la gestione dei sinistri in coassicurazione indiretta relativi a polizze incendio e/o furto o a polizze multirischio che prevedono tali garanzie", il cui testo è riportato in allegato. Tale Accordo andrà a sostituire il testo ad oggi vigente (cfr. Circolare ANIA Prot. 215/ 2014) dal 1° gennaio 2018. L'Accordo è volto a regolamentare la gestione dei sinistri property in caso di coesistenza di più garanzie operanti per il medesimo danno, pur in assenza di coassicurazione, al fine di efficientare il processo liquidativo a vantaggio dei danneggiati e delle imprese stesse, evitando costose azioni di rivalsa fra le imprese, riducendo costi gestionali e garantendo una procedura liquidativa rapida. L'Accordo - frutto del lavoro svolto da un apposito gruppo di esperti d'impresa nella gestione dei sinistri property - prevede l'adesione libera e volontaria da parte delle imprese associate e quindi sarà applicato limitatamente ai casi in cui tutte le imprese interessate lo abbiano sottoscritto (per trasparenza, l'ANIA pubblicherà on-line l'elenco delle imprese aderenti all'Accordo). Le novità introdotte dal nuovo Accordo Il testo dell’Accordo è stato rivisto nell’ottica di ampliare i vantaggi per l’utenza derivanti dalla sua applicazione e semplificare maggiormente la gestione dei sinistri property in coassicurazione indiretta. Di seguito si elencano le novità introdotte dal nuovo Accordo, rispetto alla versione attualmente in vigore: 1. è stata introdotta una premessa che anticipa l’articolato, nell’intento di specificare meglio gli obiettivi dell’Accordo e le condizioni necessarie ai fini della sua applicazione; 2. nel caso di coesistenza di garanzie a copertura di unità immobiliari e del complesso immobiliare: a. in deroga all’art. 1910 si è previsto l’intervento della garanzia a copertura del complesso immobiliare solo in caso di insufficienza della garanzia a copertura delle unità immobiliari coinvolte nel sinistro (tale disposizione attualmente si applica solo per i danni alle parti comuni del complesso immobiliare) e utilizzando la stessa valutazione peritale purché il cliente ne sia informato, b. è previsto l’annullamento di franchigie e/o scoperti nel caso in cui il danno superi tali limiti, c. sono chiamate ad intervenire, in caso di insufficienza della polizza a copertura del complesso immobiliare, solo le polizze a copertura delle unità immobiliari coinvolte nel sinistro (attualmente l’Accordo prevede l’attivazione di tali polizze in base ai millesimi di proprietà); 3. è disciplinata la casistica sempre più frequente ove almeno una delle polizze coinvolte preveda il risarcimento in forma specifica; 4. l’assicuratore rinuncia all’azione di surroga nei confronti del responsabile, titolare di una delle polizze coinvolte nel sinistro, per l’intero danno, qualora l’importo oggetto di surroga risulti inferiori a 50.000 euro (attualmente l’Accordo prevede la rinuncia all’azione di surroga nei confronti del responsabile solo per parte di danno coperta dalla polizza di cui è titolare). I vantaggi per l’utenza L’applicazione dell’Accordo garantisce numerosi vantaggi per l’utente/ assicurato, molti dei quali si aggiungono a seguito delle novità introdotte: 1. Il chiarimento fissato nel punto A) circa la applicazione degli eventuali scoperti, franchigie e limiti di indennizzo prima del riparto previsto ai sensi dell’art. 1910 CC è indubbiamente un vantaggio per l’assicurato e risolve molte delle problematiche sorte in questi anni per interpretazioni ed applicazioni divergenti sul punto, da parte di periti e Compagnie, in occasione di riparti in coassicurazione indiretta di garanzie dirette; 2. il punto A.1)semplifica la gestione del vasto numero dei danni di massa per i quali si verifica la coesistenza di polizze a copertura di unità immobiliari e polizze a copertura del complesso immobiliare, con l’intento di accorciare i tempi di trattazione di questa tipologia di sinistri con evidenti vantaggi nell’ottica del servizio agli assicurati. Inoltre l’utente gode del vantaggio di annullamento di eventuali franchigie / scoperti della polizza che si attiva secondo quanto previsto dall’Accordo, in caso di danno superiore a tali limitazioni; 3. l’intervento della sola garanzia diretta prevista dal punto B) nel caso in cui coesistano garanzie indirette, semplifica e velocizza enormemente la gestione dei sinistri, quindi il servizio agli assicurati; 4. la previsione del punto C), oltre a semplificare enormemente la gestione dei sinistri porta un enorme vantaggio per l’assicurato, in quanto introduce la rinuncia all’azione di surroga dell’assicuratore nei confronti del responsabile/ assicurato anche per la parte di danno non coperta dalla propria polizza. Il nuovo Accordo entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2018 e verrà sottoposto a eventuale verifica decorso un primo periodo di applicazione; sarà in ogni caso possibile aderire anche in data successiva all'entrata in vigore ma, in questo caso, esso sarà applicabile ai sinistri denunciati successivamente alla sottoscrizione dell'Accordo. L'adesione deve essere effettuata tramite la sottoscrizione da parte del Rappresentante legale dell'impresa dell'apposito modulo (all.2) da restituire, insieme alla copia di un documento di identità, alla Segreteria generale dell'ANIA (tel. 06 32688676/ 654 e-mail segrgen@ania.it). Tale modulo di adesione prevede anche l'indicazione di un referente operativo dell'impresa per tutte le comunicazioni relative all'Accordo. Anche le compagnie aderenti all'Accordo vigente, al fine di risultare firmatarie del nuovo Accordo, dovranno rinnovare la loro adesione tramite il predetto modulo. In ogni caso, le imprese aderenti potranno liberamente recedere dall'Accordo in qualsiasi momento inviando all'Associazione il modulo riportato nell'allegato 3, sottoscritto da parte del Rappresentante legale dell’impresa, tramite e-mail indirizzata a segrgen@ania.it. Il recesso, tuttavia, non ha effetto per quei sinistri già denunciati e per i quali sia ancora in corso - al momento dell'esercizio della recesso stesso - la trattazione del danno che prosegue sino alla completa definizione delle attività gestionali relative ai sinistri suddetti.

accordo:  https://peritiauto.files.wordpress.com/2018/01/accordo.pdf