Capita spesso di acquistare una nuova automobile e nel momento di stipulare l’assicurazione è importante sapere le opportunità che si possono sfruttare per risparmiare sull’assicurazione, tra queste quella di usufruire di una classe di merito più vantaggiosa rispetto alla classe d’ingresso 14. Condizioni principale è che in famiglia sia presente (o lo sia stato entro i 5 anni precedenti) un’altra autovettura; a questo punto sarà possibile iniziare un nuovo contratto con una classe di merito più vantaggiosa ma occorre distinguere due casi: la portabilità dell’attestato di rischio o il caso di applicazione di Legge Bersani.
Portabilità dell’attestato di rischio
Se negli ultimi 5 anni il proprietario della nuova automobile da assicurare ha posseduto un’altra auto poi venduta, demolita, rubata o esportata all’estero, egli ha diritto ad utilizzare l’ultimo attestato di rischio per stipulare la polizza sulla nuova auto, mantenendo quindi l’ultima classe di merito acquisita. La condizione fondamentale per sfuttare quest’opportunità è che l’attestato di rischio del vecchio mezzo non più di proprietà non riporti una data di scadenza superioreai 5 anni, caso in cui l’attestato non sarebbe più utilizzabile e si dovrebbe ripartire dalla CU 14.
Per stipulare il nuovo contratto è quindi fondamentale recuperare l’ultimo attestato di rischio valido relativo all’ex veicolo di proprietà e fornire prova alla compagnia dell’avvenuta vendita o demolizione tramite relativo documento; il nuovo contratto usufruirà quindi dellaclasse di merito maturata nel vecchio contratto e si porterà dietro anche la storia assicurativa relativa agli ultimi 5 anni, quindi l’attestato di rischio che l’assicurato maturerà negli anni successivi riporterà anche eventuali sinistri avvenuti con il vecchio mezzo se rientranti negli ultimi 5 anni. E’ questa una grossa differenza rispetto al caso successivo di applicazione di Legge Bersani.
Per stipulare il nuovo contratto è quindi fondamentale recuperare l’ultimo attestato di rischio valido relativo all’ex veicolo di proprietà e fornire prova alla compagnia dell’avvenuta vendita o demolizione tramite relativo documento; il nuovo contratto usufruirà quindi dellaclasse di merito maturata nel vecchio contratto e si porterà dietro anche la storia assicurativa relativa agli ultimi 5 anni, quindi l’attestato di rischio che l’assicurato maturerà negli anni successivi riporterà anche eventuali sinistri avvenuti con il vecchio mezzo se rientranti negli ultimi 5 anni. E’ questa una grossa differenza rispetto al caso successivo di applicazione di Legge Bersani.
Applicazione di Legge Bersani
L’applicazione della Legge Bersani differisce dal caso precedente poichè l’attestato di rischio dal quale si può recuperare la classe di merito per non ripartire in cu 14, fa riferimento ad un veicolo attualmente assicurato (anche con altra compagnia) appartenente o al proprietario del nuovo mezzo da assicurare o ad altro familiare convivenete. L’operazione di per sè è molto simile al caso precedente, con la differenza che il nuovo contratto partirà con la classe di merito dell’attestato che l’assicurato fornirà alla compagnia ma non si porterà dietro alcuna storia assicurativa precedente, infatti l’attestao di rischio futuro riporterà negli anni precedenti alla stipula del nuovo contratto la dicitura NA (non assicurato). Dal punto di vista tariffario questo fa una notevole differenza poichè le compagnie differenziano le tariffe anche in base agli anni di storia assicurativa dimostrata oppure no, come nel caso degli anni “non assicurati”.
Aspetto quindi fondamentale da tenere in considerazione per richiedere l‘applicazione della Legge Bersani è che il nuovo veicolo da assicurare deve essere aggiuntivo rispetto ad un altro presente nello stesso nucleo familiare e attualmente assicurato con polizza in vigore, anche se intestato a persona differente. Per la stipula del nuovo contratto sarà quindi necessario fornire oltre ai documenti del nuovo veicolo, l’attestatto di rischio dal quale si vuole recuperare la classe di merito più vantaggiosa e lo stato di famiglia che dimostri la stessa residenza tra i familiari coinvolti nell’operazione.
Aspetto quindi fondamentale da tenere in considerazione per richiedere l‘applicazione della Legge Bersani è che il nuovo veicolo da assicurare deve essere aggiuntivo rispetto ad un altro presente nello stesso nucleo familiare e attualmente assicurato con polizza in vigore, anche se intestato a persona differente. Per la stipula del nuovo contratto sarà quindi necessario fornire oltre ai documenti del nuovo veicolo, l’attestatto di rischio dal quale si vuole recuperare la classe di merito più vantaggiosa e lo stato di famiglia che dimostri la stessa residenza tra i familiari coinvolti nell’operazione.